Di quale squadra sto parlando? Questo non è più sport!

Lo sport è una competizione dove si affrontano più persone o più squadre e si cerca di prevalere l’uno sull’altro.

Addirittura quando si incontra un avversario più forte,  la sfida diventa ancora più stimolante, l’avversario più debole tende a dare il massimo per prevalere o per lo meno ci prova, ed è anche una forma di rispetto verso l’avversario stesso.

In Italia tutto questo non succede, diverse volte nel campionato Italiano di calcio siamo spettatori di uno spettacolo a dir poco raccapricciante.

Una squadra su tutte per molte domeniche all’anno svolge più delle amichevoli che delle partite di campionato.

Gli avversari pur incontrando la squadra che a detta dei più titolati giornalai è la squadra più forte del campionato, tendono a essere spesso rinunciatari e alcune volte schierano una formazione senza i propri migliori calciatori o addirittura una selezione di riserve.

Tutto questo senza il che ben minimo senso di vergogna o di senso sportivo, questo succede con una singola squadra, falsando cosi il campionato da diversi anni.

La cosa più strana e che tutto questo avviene alla luce del sole da anni senza che nessun giornalaio dedichi una maggiore attenzione a questa situazione che offende lo sport e distrugge il calcio.

Sempre questa squadra non solo usufruisce di questo tipo di beneficenza, ma nei momenti di difficoltà con avversari meno arrendevoli riesce sempre a trovare un aiuto divino da qualche ex giacchetta nera, infischiandosene di apparecchiature tecnologiche  che smascherano in mondo visione l’errore fazioso.

Fuori dall’Italia, nelle competizioni Europee trovano non poca fatica a prevalere dato che questo atteggiamento di favore non viene praticato al di là del confine,ma nell’ultima trasferta fuori dalle Alpi Italiane, un allenatore avversario ha palesemente messo alla luce tutto ciò che noi guardiamo,paghiamo per vedere e subiamo ogni settimana.

Questo allenatore extraterrestre, parlava di come i dirigenti di questa protetta società potessero mettere pressione all’arbitro prima e durante l’intervallo della partita, sottolineando che solo in Italia gli erano permesse certe cose.

Ogni settimana  paghiamo abbonamenti Tv e biglietti allo stadio per vedere uno spettacolo già scritto, criticando chi magari si sbatte tutto l’anno per poi arrivare secondo senza aver mai avuto nulla di regalato, compriamo giornali e leggiamo articoli di un informazione che non ci dice mai la verità e che porta alle stelle una sola squadra che ci fa fare la solita figura di MAFIOSI all’ estero.

In fine io mi chiedo che senso ha tutto questo?

Ovviamente non c’è bisogno di specificare di quale squadra io abbia parlato.